Ora, direi che è il caso di fare una piccola analisi della questione. Perché 23 metri sopra il cielo? Sono giunto a una serie di ipotesi, tutte più o meno plausibili.
1. Non si ricordava il numero vero del titolo del libro di Moccia. Me lo immagino lì davanti al muro col dubbio. "Ma era tre metri o era due? Oddio oddio, non lo so, me tapino, me misero, possano gli dei fulminarmi per questa grave dimenticanza". Alla fine il genio decide di scriverli entrambi.
2. A tre metri e basta sopra il cielo non c'è più posto. È tutto pieno. Invaso dalle coppiette. Il primo buco libero è a 23 metri.
3. Hanno visto il film con Jim Carrey, Number 23, e ne sono talmente rimasti impressionati che adesso lo scrivono dappertutto.
4. È il loro 23esimo mesiversario. Cazzo, che palle. E che fantasia. Qualcuno mi dica che questa non è realmente la ragione più probabile. Vi scongiuro...