Buongiorno a tutti, questo è già il terzo appuntamento di Venerdì 13 che tengo su Trashipirina. A differenza dalle scorse volte, tuttavia, oggi sarò relativamente breve: la storia che sta dietro la canzone di cui vorrei parlare è già così popolare che non c'è bisogno di tante manfrine.
Credo che tutti conosciate quello che chiamerei il piccolo problema di Amy Winehouse. No, non il fatto che è morta. Mi riferisco chiaramente all'alcool e alla droga. Rehab è una di quelle canzoni che parlano davvero dell'artista che le interpreta: c'è lei che dice no, no, no al centro di riabilitazione (rehab-ilitation center) per disintossicarsi dall'alcool. Perché si è rifiutata ce lo spiega direttamente Amy Winehouse sul Sun:
« Ho chiesto a mio padre se pensava che ne avessi bisogno. Ha detto "No, ma dovresti provarci". Quindi l'ho fatto, solo per 15 minuti. Ho detto "ciao" e ho spiegato che bevo perché sono innamorata e ho rovinato la mia relazione. Poi sono uscita »
Per oggi la concluderei qua. Sono proprio curioso di leggere tanti commenti acuti e/o moralisti sul fatto che sia assolutamente sbagliato bere per amore. Penso che li leggerò mentre ascolterò questa canzone straordinaria.