- Sono tutti italiani -
Tu credi che Valencia sia una città spagnola. In realtà no, anzi è una delle più floride e vive tra le succursali italiane. E ciò comporta un notevole numero di svantaggi, tra cui quello che vi vado ad esporre con un simpatico aneddoto.
In metropolitana c'era un tipo che presentava obiettivamente un elevato valore del coefficiente di fregnosità. Forse un po' piccoletto, ma insomma ci sono certi fregni che sono come il vino: bisogna assaggiarli da piccoli, per assicurarsi che invecchino bene. Ecco.
Insomma, io estraggo il cellulare dal mio pratico porta-cellulare che in realtà è un calzino spaiato e faccio una foto a Ciuffo e Laura, che erano seduti accanto al fregno in questione. Ma attenzione: fotografo solo loro due, come posso dimostrare:
Tuttavia Ciuffo pensa che le mie intenzioni siano più maliziose: "Dopo la voglio vedere la foto eh?" fa, sperticandosi in occhiate ammiccanti.
Io, suorina mode ON, faccio: "Noooo, ma ho fotografato solo voi, hihihi!" come a dire che
dammi un minuto e ti immortalo il biondo forevah and evah. Alché il tizio fregno in questione si rivolge al tizio non fregno e per togliersi dall'imbarazzo inizia a parlargli in una lingua terribilmente simile all'italiano. Laura, finora silenziosa spettatrice, inizia a ridere e smetterà solo quando scoprirà che nell'appartamento manca l'acqua calda.
Ah, comunque, italiano o meno, la foto gliel'ho fatta:
Ah, il fregno sarebbe quello a destra. Ma son gusti, ecco.
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