Stamattina


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: Lykke Li, I Follow Rivers



Stamattina mi sono svegliato con la voglia squisitamente nuova di qualcosa di romantico. Ho pensato che sarebbe bello leggere un libro ed evidenziare le frasi che mi piacciono di più con la matita. Anzi, usare magari tre matite di colori diversi, in modo che risaltino più all'occhio. No, anzi no: un solo lapis della consueta grafite grigia, che fa molto più decadentismo. Dal tratto spesso, ma non troppo. Un 3B dovrebbe andare bene. Ai miei nipotini mi vanterò di come, quando ero giovane, solevo sottolineare le frasi più poetiche e poi farmi un bicchierino di assenzio. Chiaramente mi servirà un libro adatto da sottolineare, prima, a meno che non speri di trovare letteratura di livello in Cotto e mangiato o in Come diventare ricca bella e stronza. Forse devo rinunciare a quest'idea romantica. Ripensandoci, l'assenzio mi fa vomitare.

Stamattina mi sono svegliato e percepivo in me un nuovo, entusiasmante terrore. Prima di sciogliere il Lorazepam nel caffellatte come sono solito fare in questi casi, ho voluto indagare dentro di me per ricercare l’origine di tale paura, e l’ho collocata nella visione di dieci minuti di Real Time, ieri, in cui una signora americana probabilmente oligofrenica affermava con convinzione che la sua vita non avrebbe avuto senso senza i coupon della spesa. Ho cambiato canale, peraltro facendo in tempo a vedere Marisa Laurito bruciarsi col tostapane in diretta, ma non abbastanza in fretta perché non mi s’insinuasse nel cervello l’immagine di me tra vent’anni ricoperto di gatti in cui alle telecamere di una tv satellitare di serie B ribadisco con veemenza l’importanza vitale che hanno avuto per me i bollini della Coop. 

Stamattina mi sono svegliato con uno sciame di pensieri e desideri e speranze in testa che ho prontamente scacciato con una manata virtuale nell’aria. Il fatto è che so che il futuro non si costruisce da solo. Affinché un software funzioni bisogna che qualcuno ne scriva il codice, analizzando tutti i casi e proponendo un valore di ritorno ad ognuno di essi, poi bisogna che qualcuno questo codice lo testi e ne rilevi i bug, che ci saranno e saranno a volte inspiegabili, e andranno corretti e ricontrollati di nuovo, finché non si potrà cliccare su Esegui e vedere che tutto gira alla perfezione. Via i pensieri, via i desideri, via le speranze.

Effettivamente un codice da scrivere mi sta aspettando proprio in questo momento. 
Uff. Tutto sommato, Real Time non è poi una tv di serie B. 




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