Chi sono


È tempo di ristrutturazioni grafiche per il blog. Un mio amico sta lavorando al nuovo header, ché mi ha detto che questo che ho sembra quello di un blog di natura o videogiochi; ho anche deciso di approfittare della pagina Chi sono di Blogger, già che ero in vena di cambiamenti. La trovate qui a destra, nella colonnina Social, insieme ai contatti Twitter, Instagram, Facebook, Bloglovin e sticazzissimi. Oppure qui sotto, ve la copio. Boh, ciao.


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Sembra che debba usare questo spazio per descrivermi.

Si tratta di fornire qualche informazione sufficientemente generica da non cambiare nel tempo, e questo non è semplicissimo: se c'è una cosa che ho imparato su di me, è che gli aggettivi che mi do spesso cambiano. Non lo so se è una cosa positiva o negativa. All'inizio pensavo che fosse un bene, cambiare. Ora non so. Butto lì qualcosa a caso.



Mi piace scrivere.

Spero sempre troppo.

Metto le maiuscole quando ci vogliono, l'accento acuto su perché, l'apostrofo dove serve, uso il congiuntivo e non le k, e tendenzialmente uso la grammatica italiana in maniera corretta. Se lo fanno anche gli altri mi fa piacere, ma riesco anche a passarci sopra.

Non piaccio a molta gente.

Virtualmente sì, ma è perché mi so vendere bene. Nel mondo vero no.

Sono timido. Mi piace così.

Sono buono.

Non sembra, mai.

Mi piacciono le mele cotte, la pasta, il mare, il teatro, recitare, mangiare (non sembra), comprare cose, la musica, avere idee, quando rido, non essere solo, Glee, i jeans, Darkroom dei Baustelle, i biscotti, guidare, i Florence and the Machine.

Mi piaceva essere innamorato.

Partorisco cazzate.

Sono paranoico.

Non mi so esprimere tanto bene a parole.

Mi servo dei social network per cercare di avere più visibilità (oggigiorno se vuoi fare quel che voglio fare io serve essere qua), mi racconto sul blog e narrativizzo i miei pensieri, ma la verità è che vorrei che le persone mi conoscessero davvero. Piano piano. La mia versione di ciccia.

Vorrei imparare a sognare.

Non sperare, non illudermi: sognare.

Almeno quello.

Amo i miei amici.

Amo scrivere.



Vorrei mettere una foto qui sotto, ma non ne trovo di decenti.




Vabbè. Facciamo che può andare.

Io sono quello a sinistra.



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